Franco Arminio da Doppiozero
Bisogna coinvolgere nel racconto dei terremoti un po’ di persone speciali. Bravi registi, bravi poeti, bravi fotografi. Per raccontare un luogo terremotato non basta il lavoro usuale dei giornalisti. Ci vuole qualcosa di più. E così anche per la ricostruzione: se c’è l’urbanista perché non deve esserci anche il paesologo.